Conosci il DIO che adori ?
La domanda merita una risposta,
dato che la Bibbia menziona l'esistenza
di un solo ed unico vero Dio.
Inoltre, la Bibbia ci parla di una moltitudine di falsi Dei
Geremia 11:13 Infatti, o Giuda, tu hai tanti dèi quante sono le tue città; e quante sono le strade di Gerusalemme, tanti sono gli altari che avete eretti alla vergogna, altari per offrir profumi a Baal".
Quando si parla del vero Dio o dei falsi dei, si fa riferimento agli altari che sono luoghi sacri in cui gli umani si prostrano ciascuno davanti al suo Dio per presentare offerte, sacrifici, offerte bruciate. L'atto così posto consiste nel rendere un'adorazione alla gloria del vero Dio, o dei falsi dei che noi veneriamo o adoriamo. Satana stesso e i suoi apostoli si trasformano spesso in angeli di luce per confondere i figli di Dio. Lo vediamo quando Pietro cerca di dissuadere Gesù Cristo dall'andare a Gerusalemme per realizzare la volontà di Dio. Gesù Cristo risponde con autorità a Pietro dicendogli di nuovo: Satana, i tuoi pensieri non sono i pensieri di Dio.
Matteo 16: 22 -23 Pietro, trattolo da parte, cominciò a rimproverarlo, dicendo: «Dio non voglia, Signore! Questo non ti avverrà mai». 23 Ma Gesù, voltatosi, disse a Pietro: «Vattene via da me, Satana! Tu mi sei di scandalo. Tu non hai il senso delle cose di Dio, ma delle cose degli uomini».
Per assicurarsi che i discepoli che aveva scelto lui stesso sapessero chi era, Gesù ha posto loro la domanda: chi dici che io sono?
Matteo 16: 13-17 Poi Gesù, giunto nei dintorni di Cesarea di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «Chi dice la gente che sia il Figlio dell'uomo?» 14 Essi risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista; altri, Elia; altri, Geremia o uno dei profeti». 15 Ed egli disse loro: «E voi, chi dite che io sia?» 16 Simon Pietro rispose: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». 17 Gesù, replicando, disse: «Tu sei beato, Simone, figlio di Giona, perché non la carne e il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli.
Nota che nel verso 17 Gesù, parlando di nuovo, gli disse: "Perché non è carne e sangue che ti hanno rivelato questo, ma è il Padre mio che è nei cieli". La carne e il sangue non sono altro che la natura umana. Pertanto, è chiaramente stabilito in questa ipotesi che non spetta a un uomo di farti conoscere il vero Dio. Gli uomini possono parlarti di Dio, ma non basta per conoscere il Dio Creatore che vive per sempre. Quindi, non è facile conoscere il vero Dio. Per comprendere, ci sono tre modi per conoscere il vero Dio creatore: C'è conoscenza tramite trasmissione orale o scritta: conosciamo Dio perché siamo abituati a sentirlo. Poi c'è la conoscenza letteraria che significa imparare la parola di Dio attraverso un'iscrizione in una scuola. Ma non è sempre abbastanza per raggiungere la sufficiente conoscenza del padre celeste
2 CORINZI 3:6 Egli ci ha anche resi idonei a essere ministri di un nuovo patto, non di lettera, ma di Spirito; perché la lettera uccide, ma lo Spirito vivifica.
C'è conoscenza per rivelazione del vero Dio. È questa conoscenza che ci permette di conoscere il vero Dio. È per questo motivo che Gesù Cristo dice a Pietro: sei felice, Simone, figlio di Giona. Troviamo qui che non tutti i discepoli hanno avuto la rivelazione anche se sono stati scelti da Gesù Cristo Domanda: perché? Perché lo Spirito Santo non era ancora arrivato su di loro. Dio è spirito e solo nello spirito possiamo seguire il Signore o adorarlo
ROMANI 8:9 Voi però non siete nella carne ma nello Spirito, se lo Spirito di Dio abita veramente in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli non appartiene a lui.
È lo stesso Spirito Santo che testimonia che siamo figli di Dio
ROMANI 8:16 Lo Spirito stesso attesta insieme con il nostro spirito che siamo figli di Dio.
Il Santo Spirito è il sigillo che Dio ripone in noi per testimoniare che apparteniamo a lui. Troviamo che molti cristiani nelle nostre chiese, avendo confessato il Signore Gesù Cristo come Signore e Salvatore, non hanno mai ricevuto la rivelazione di Dio come fecero i discepoli di Efeso.
ATTI 19:1-7 Mentre Apollo era a Corinto, Paolo, dopo aver attraversato le regioni superiori del paese, giunse a Efeso; e vi trovò alcuni discepoli, 2 ai quali disse: «Riceveste lo Spirito Santo quando credeste?» Gli risposero: «Non abbiamo neppure sentito dire che ci sia lo Spirito Santo». 3 Egli disse loro: «Con quale battesimo siete dunque stati battezzati?» Essi risposero: «Con il battesimo di Giovanni». 4 Paolo disse: «Giovanni battezzò con il battesimo di ravvedimento, dicendo al popolo di credere in colui che veniva dopo di lui, cioè, in Gesù». 5 Udito questo, furono battezzati nel nome del Signore Gesù; 6 e, avendo Paolo imposto loro le mani, lo Spirito Santo scese su di loro ed essi parlavano in lingue e profetizzavano. 7 Erano in tutto circa dodici uomini.
Questi cristiani servono e adorano un Dio che non si è rivelato a loro. Non conoscono il Dio che adorano come la donna samaritana che pensava che l'unico posto in cui potessimo adorare Dio fosse sulla montagna o a Gerusalemme
Giovanni 4:20-21 I nostri padri hanno adorato su questo monte, ma voi dite che a Gerusalemme è il luogo dove bisogna adorare». 21 Gesù le disse: «Donna, credimi; l'ora viene che né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre.
Ma Gesù si rivelerà a questa donna aprendo la sua intelligenza per farle capire che non adoriamo Dio in un luogo o in un altro luogo.
Giovanni 4:22-26 Voi adorate quel che non conoscete; noi adoriamo quel che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei. 23 Ma l'ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; poiché il Padre cerca tali adoratori. 24 Dio è Spirito; e quelli che l'adorano, bisogna che l'adorino in spirito e verità». 25 La donna gli disse: «Io so che il Messia (che è chiamato Cristo) deve venire; quando sarà venuto ci annuncerà ogni cosa». 26 Gesù le disse: «Sono io, io che ti parlo!»
È quasi impossibile conoscere e adorare Dio senza lo Spirito Santo.
Effesini 1:16-17 non smetto mai di rendere grazie per voi, ricordandovi nelle mie preghiere, 17 affinché il Dio del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione perché possiate conoscerlo pienamente;
1 Giovanni 4:13 Da questo conosciamo che rimaniamo in lui ed egli in noi: dal fatto che ci ha dato del suo Spirito.
Nessuno può adorare il vero Dio al di fuori dei suoi comandamenti
1 giovanni 2:3-6 Da questo sappiamo che l'abbiamo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. 4 Chi dice: «Io l'ho conosciuto», e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui; 5 ma chi osserva la sua parola, in lui l'amore di Dio è veramente completo. Da questo conosciamo che siamo in lui: 6 chi dice di rimanere in lui, deve camminare com'egli camminò.
Michea 4:5 Mentre tutti i popoli camminano ciascuno nel nome del suo dio, noi cammineremo nel nome del SIGNORE, nostro Dio, per sempre.
Ogni popolo sulla terra cammina nel nome del loro proprio Dio.
Domanda: Quando si continua a volare, a disprezzare gli uomini e le donne di Dio, creati a sua immagine e somiglianza, quando si continua a diffondere l'odio, si cammina in nome di ciò che Dio? Chi è il Dio che adori? Dio vuole aiutarci con l'insegnamento di questa sera Lo Spirito Santo che sonda cuori e lombi conosce la verità che sta nel profondo dei nostri cuori, quindi puoi rispondere a questa domanda?
Romani 2:17-24 Ora, se tu ti chiami Giudeo, ti riposi sulla legge, ti vanti in Dio, 18 conosci la sua volontà, e sai distinguere ciò che è meglio, essendo istruito dalla legge, 19 e ti persuadi di essere guida dei ciechi, luce di quelli che sono nelle tenebre, 20 educatore degli insensati, maestro dei fanciulli, perché hai nella legge la formula della conoscenza e della verità; 21 come mai dunque, tu che insegni agli altri non insegni a te stesso? Tu che predichi: «Non rubare!» rubi? 22 Tu che dici: «Non commettere adulterio!» commetti adulterio? Tu che detesti gli idoli, ne spogli i templi? 23 Tu che ti vanti della legge, disonori Dio trasgredendo la legge? 24 Infatti, com'è scritto: «Il nome di Dio è bestemmiato per causa vostra fra gli stranieri».
Dio è nella sua parola.
Matteo 21:11-13 E le folle dicevano: «Questi è Gesù, il profeta che viene da Nazaret di Galilea».12 Gesù entrò nel tempio, e ne scacciò tutti quelli che vendevano e compravano; rovesciò le tavole dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombi. 13 E disse loro: «È scritto: "La mia casa sarà chiamata casa di preghiera", ma voi ne fate un covo di ladri».
La casa di Dio è una casa di preghiera
Geremia 7:10-11 e poi venite a presentarvi davanti a me,in questa casa sulla quale è invocato il mio nome. Voi dite: 'Siamo salvi!' Perciò commettete tutte queste abominazioni. 11 È forse, agli occhi vostri, una spelonca di ladri questa casa sulla quale è invocato il mio nome? Ecco, tutto questo io l'ho visto", dice il SIGNORE.
Pasteur Samuel Essomba Mandeng - Mission des Disciples du Christ - Lyon tel +33 782 23 90 16 - www.missiondesdisciples.net